Negli ultimi 2 anni, ognuno di noi almeno una volta ha sperimentato che cosa significa non aver potuto accedere (o accedere con tempi proibitivi) alle visite della sanità pubblica per le restrizioni dovute alla gestione dell’emergenza Covid-19.

Questo limite ha fatto sì che molti, tra malati oncologici e persone in salute ma con fattori di rischio, non potessero accedere a visite importanti di controllo per i primi, di prevenzione per i secondi.

In Italia, si conta che ogni giorno circa 1000 persone ricevano una diagnosi di tumore maligno, per un totale di 377 mila casi diagnosticati solo nel 2020.
Questi numeri non raccontano solo uno scenario pesante da un punto di vista emotivo e di salute per tanti, ma anche i costi sociali e economici che queste persone devono affrontare a seguito di una diagnosi di un tumore maligno.

La spesa si divide tra pubblico e privato, in quanto oltre che a prestazioni del sistema sanitario nazionale, una vera eccellenza italiana per le cure mediche, spesso i pazienti devono sostenere anche parte delle spese.
Le sole ed esclusive spese sanitarie sono quantificate in circa 10 miliardi di euro, a cui vanno aggiunti altri 2 miliardi per assistenza sociale, più altri 5 miliardi di costi sociali legati all’assenza dal lavoro e all’impossibilità di produrre reddito sia da parte dei caregiver che dei pazienti.

Quanto spendono complessivamente di tasca propria i pazienti oncologici ogni anno fra esami, visite, accertamenti e altre prestazioni?

Da stime del 2020, parliamo di oltre 2 miliardi e 600 mila euro di spesa “di tasca propria” per visite specialistiche, interventi chirurgici e ricostruttivi e per farmaci. A questi costi si aggiungono altre spese di carattere sociale e assistenziale, come ad esempio i trasporti che pesano per altri 2 miliardi di euro.

È possibile ridurre questa spesa in primis grazie alla prevenzione che è importante chiaramente anche per evitare un percorso di sofferenza e assicurarsi una migliore qualità della vita.

Come possiamo aiutarti?

Il ruolo sociale del mercato assicurativo è insito nel ruolo di protezione del rischio: proprio in virtù di questo Assiligure attraverso un prodotto Allianz dedicato esclusivamente alla protezione oncologica desidera non solo proteggere la salute del proprio cliente, ma sensibilizzare alla prevenzione, per tutela sia la salute sia il capitale.

Il prodotto Allianz Protezione Oncologica prevede:

• un check up specialistico obbligatorio approfondito e differenziato in base a sesso ed età dell’assicurato;
• La scelta modulare e personalizzata tra 4 diversi livelli di protezione crescente;
  Possibilità di avvalersi di un network di strutture qualificate, veloci ed efficienti;
• Organizzare e schedulare la prevenzione.

Se sei interessato alla prevenzione, noi possiamo darti una mano!